suor omicidi (1978)

Questo film è un esempio di come un budget veramente misero può passare in secondo piano con un'ottima idea di base. Sotto la patina di film di genere Suor omicidi è una pellicola provocatoria e disturbante già dalla stupenda sequenza iniziale dove si coniuga confessione e eucarestia in una crisi morale dell'istituzione chiesa capace non solo di non alleviare i mali, ma di perpetrarli sotto la forma di un sadico dominio sui più deboli, che diventano una sorta di valvola di sfogo delle proprie debolezze.
In fin dei conti l'intreccio giallo diventa secondario e prevedibile nella sua risoluzione, ma secondo me limitarsi solo alla risoluzione dell'intreccio limita la portata di tutta la pellicola che regala almeno un paio di momenti molto suggestivi (la recita dell'eterno riposo e l'immagine finale, veramente stupenda). Ottimo sia il montaggio e la colonna sonora, elementi che si fanno valere soprattutto nelle sequenze degli omicidi, simili a trip lisergici.